La lotta agli insetti: un dramma estivo!

Sogniamo tutto l’anno cieli blu, giornate lunghe e passeggiate mozzafiato. Sogniamo vita al paddock a godersi la libertà. Ma in realtà vediamo sciami di mosche, tafani e zanzare. Queste fanno impazzire sia i cavalli che i proprietari. Gli insetti sono una realtà sgradevole e pericolosa. Possono veicolare patologie gravi oltre che causare dermatiti stagionali. Ma qualche palliativo esiste!

IN BOX.

La prima regola è l’igiene. Gli insetti amano lo sporco quindi eliminiamolo! L’urina e le feci stagnanti attraggono gli insetti per deporvi le uova. Di conseguenza è bene cambiare spesso la lettiera. Il box va svuotato e lavato una volta a settimana. Meglio ancora se cospargiamo il fondo con della calce disinfettante.


NELLE AREE COMUNI.

Le ragnatele sono un aiuto importante nella lotta agli insetti. I ragni li catturano e li mangiano. Tuttavia limitiamoci quindi a togliere via solo quelle disabitate! Occorre spazzare via lo sporco sul pavimento durante il grooming. Il corridoio della scuderia va spazzato sempre. Evitiamo qualsiasi deposito di acqua. Le zanzare in particolare amano l’acqua ferma! La letamaia inoltre deve essere situata lontana dai box. 

AL PADDOCK.

Anche nei paddock le fiande vanno rimosse spesso. Questo per non attirare insetti e limitare i parattiti . Cerchiamo di tenere il cavallo sempre pulito e lavato. Di conseguenza sporco e sudore attraggono molto gli insetti. 

Di grande aiuto sono le coperte a rete, le cuffie, i cuffioni o le maschere. Questo tipo di “vestiario per cavalli” è in tessuto a rete che protegge senza scaldare. Coprono il corpo, la testa, le orecchie o altre zone del corpo dell’animale in cui è particolarmente infastidito. Durante il lavoro, per cavalli particolarmente sensibili, si possono utilizzare dei frontalini a frange per proteggere gli occhi o delle retine per il naso. Coda e criniera vanno tenute lunghe e sciolte: sono il rimedio che madre natura ha donato ai cavalli per proteggersi dagli insetti!

Ci sono poi prodotti da applicare sul pelo del cavallo. Quelli naturali sono a base di citronella, geranio, rosmarino, timo, menta, melissa, aceto di uva o di mele, essenze molto sgradite agli insetti. Le soluzioni chimiche in commercio, invece, sono a base di piretroidi e permetrine, sotto forma di spray, stick, shampoo, polvere,… Evitiamo il contatto con ferite e abrasioni, genitali, mammelle, muso, occhi e naso del cavallo.

In scuderia, oltre alla pulizia possiamo aiutarci con carte moschicide, trappole, lampade o prodotti repellenti e insetticidi da posizionare in diversi punti. Qualche bel vaso di gerani o di rosmarino oltre che repellere, rende anche la scuderia più bella! Se scegliamo dei prodotti chimici teniamoli lontani dall’accesso a persone e animali ed evitiamo che contaminino cibo e bevande.

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