Il collo: bilanciere per l’equilibrio e il movimento

Il collo e la sua forma sono di fondamentale importanza per l’equilibrio del cavallo e il suo bilanciamento in tutti i movimenti; ha quindi il compito di scaricare o aggravare il treno anteriore e posteriore provocando, con i diversi movimenti, spostamenti in avanti o indietro del centro di gravità dell’animale durante le varie andature. Inoltre, tramite il legamento cervicale, agisce sulle apofisi spinose delle prime vertebre dorsali e sposta il garrese in avanti, contribuendo all’estensione del rachide ed intervenendo nello spostamento del corpo.

La funzione di bilanciere si osserva bene guardando un cavallo rialzalsi da terra, oppure durante un salto, quando assume posizioni particolari molto marcate che permettono all’animale di mantenere l’equilibrio.

Il collo ha per base anatomica le 7 vertebre cervicali ed un numeroso gruppo di muscoli, preposti alle funzioni di flessione, deviazione ed estensione di collo e testa. Lateralmente e in basso, per ogni lato, si distingue una depressione chiamata “doccia giugulare”, sotto la quale corre la vena omonima; più profondamente, scorre l’arteria carotide. Inoltre, nei cavalli porta superiormente, la criniera: una copertura di crini più o meno lunghi, fini o grossolani.

Il collo nei cavalli è portato a 45 gradi rispetto al piano orizzontale. E’ più lungo, depresso e muscoloso nei cavalli dolicomorfi; breve, largo e muscoloso nei brachimorfi. L’inserzione con la spalla e con la testa deve essere armoniosa.

PRINCIPALI DIFETTI. Collo verticale o orizzontale, portato in posizione errata per problemi agli arti, altera gravemente la meccanica animale. Collo di cigno quando il margine superiore è convesso e l’inferiore concavo; collo di cervo nella condizione opposta. Testa scucita quando l’attacco alla testa presenta profonde depressioni laterali. Collo conficcato nel tronco quando il collo, a causa della base di attacco al tronco troppo ristretta, sembra incastrato. Colpo di accetta si dice di una depressione marcata all’attacco al garrese. Colpo di lancia se si notano due depressioni laterali lungo il margine anteriore delle spalle.

L’esame di questa regione anatomica in un cavallo è importante per valutarne lo stato di salute. Sulla doccia giugulare possono essere presenti delle tare come piccole cicatrici o tumefazioni ed indurimenti del connettivo come postumi di un salasso per flebiti o trombosi della vena giugulare.

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